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Officina della storia

La Mia Storia

Mi chiamo Gabriele Ranzini.
A sei anni ero sempre tra i piedi del babbo, meccanico agricolo, che come secondo lavoro riparava le due ruote. A quattordici ero già al suo fianco, ad aggiustare cicli e motocicli.
La vita mi ha portato ad occuparmi di metalmeccanica per decenni fino all’estate 2020 quando decido di lanciarmi in una nuova avventura: RG Bici Italia.

I miei Restauri

Il primo passo è scovare una due ruote d’epoca in cantine e fienili o fornitami da appassionati che mi portano il loro pezzo di storia.

I motori, oggi “fuorilegge”, vengono sostituiti con modernissime batterie Samsung da 36 Volt e 14-20 Ampere (fornite da Femak srl), inserendoli nel serbatoio originale.

Modifico il telaio per poter montare la componentistica nuova e alleggerire al massimo il peso, che non supera i 28 kg.

Restauro con cura certosina tutte le componenti meccaniche, preservando le saldobrasature ad ottone originarie e ripristino le cromature.

Poi mi dedico ai dettagli: aggiungo copri-batteria in legno di rovere, rivernicio il telaio con i colori d’allora (verde Nilo, bianco avorio) e aggiungo componenti come la sella Brooks, il cambio Shimano o Campagnolo, le maxi-ruote. I fari a led li produco io, a mano.

Nasce così un’e-bike RG, con un’autonomia di circa 90 chilometri, con ricarica in 5-6 ore. Velocità massima, autoridotta, di 25 km/h.

Il primo progetto è stato l’Aquilotto Bianchi, un velomotore costruito nella storica fabbrica di Edoardo Bianchi nel 1953.

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COMPONENTISTICA
Tutti i pezzi utilizzati per il restauro sono materiali di commercio, per cui reperibili ovunque dai rivenditori italiani e nel mondo (vedere le schede tecniche di prodotto)


Grazie…

A Luca Gallo per aver creduto fin da subito in questa mia avventura

A Mattia Gallo per l’aiuto nel creare il logo dell’attività

A mia figlia Gaia, a mio figlio Manuele e a mia moglie Elisabetta per il sostegno manifestato quotidianamente e per l’infinita pazienza

A mio fratello Flavio per il supporto e l’organizzazione amministrativa, necessari a mettere in moto questa mia attività

A Andrea Ghirardi per le splendide foto che ha realizzato ai miei primi mezzi allestiti